FAQ
Informazioni generali
Perché aderire alla previdenza complementare?
Aderire alla previdenza complementare significa accantonare regolarmente una parte dei tuoi risparmi durante la vita lavorativa per ottenere una pensione che si aggiunge a quella corrisposta dalla previdenza obbligatoria. La previdenza complementare rappresenta un’opportunità di risparmio a cui lo Stato riconosce agevolazioni fiscali di cui altre forme di risparmio non beneficiano.
Nel valutare la possibilità di aderire alla previdenza complementare, considera inoltre che:
- se sei un giovane, il tempo gioca a tuo favore. Contribuendo ad un fondo pensione fin dall’inizio della tua carriera lavorativa puoi accumulare un risparmio rilevante per formare una pensione integrativa adeguata e far fronte a eventuali discontinuità lavorative;
- se sei un lavoratore dipendente, decidendo espressamente di aderire al Fondo Pensione dei Dipendenti delle Società del gruppo Zurigo (di seguito “Fondo”), hai diritto al contributo del datore di lavoro;
- al sussistere di determinate condizioni definite dalla normativa di settore, puoi accedere ai risparmi accantonati nella tua posizione individuale presso il Fondo a titolo di anticipazione o riscatto;
- in alcune situazioni, puoi richiedere al Fondo una rendita pensionistica temporanea anticipata (R.I.T.A.) per gli anni che ti mancano per maturare i requisiti di accesso al pensionamento di vecchiaia.
Chi vigila sulle forme pensionistiche complementari?
Il sistema della previdenza complementare si fonda su un insieme di regole volte alla tutela del risparmio previdenziale.
Per assicurarne il buon funzionamento il legislatore ha istituito una specifica Autorità di vigilanza: la COVIP – Commissione di vigilanza sui fondi pensione – con lo scopo di perseguire la trasparenza e la correttezza dei comportamenti e la sana e prudente gestione delle forme pensionistiche complementari a tutela degli iscritti e dei beneficiari. Per maggiori informazioni visita il sito istituzionale www.covip.it.
Quale è l’obiettivo del Fondo Pensione dei Dipendenti delle Società del Gruppo Zurigo?
Il Fondo è un fondo pensione preesistente finalizzato all’erogazione di una pensione complementare, ai sensi del D. Lgs. n. 252/2005.
Quale è il regime del Fondo Pensione dei Dipendenti delle Società del Gruppo Zurigo
Il Fondo opera in regime di contribuzione definita.
Ciò significa che la somma che riuscirai ad accantonare per la pensione complementare, nella tua posizione individuale, dipende:
- dall’importo complessivamente versato al Fondo;
- dalla durata del periodo di contribuzione (più anni = più contributi);
- dagli eventuali costi sostenuti durante la partecipazione al Fondo, come definiti nella Nota Informativa nella Scheda “I costi”;
- dai rendimenti (al netto della tassazione) ottenuti con l’investimento di quanto versato al Fondo attraverso polizze di ramo I. Nel valutare i risultati in un’ottica di lungo periodo, tieni presente che i rendimenti sono soggetti a oscillazioni e l’andamento passato non è necessariamente indicativo di quello futuro.
Chi può aderire al Fondo Pensione dei Dipendenti delle Società del Gruppo Zurigo?
Tutti i dipendenti, non in prova, delle Società del Gruppo Zurich in Italia, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, con contratto di apprendistato o con contratto a tempo determinato. Le modalità di adesione sono riportate nella Nota informativa e nello Statuto del Fondo, disponibili nella sezione “Documenti” del sito web.
L’adesione al Fondo è volontaria e avviene in maniera espressa, mediante la compilazione di un modulo di adesione, oppure in maniera tacita.
Chi sono i “Vecchi Iscritti”?
Rientrano in questa categoria i lavoratori che al 28 aprile 1993 risultavano già iscritti ad un fondo pensione già istituito alla data del 15 novembre 1992 (c.d. “fondo pensione preesistente”). Pertanto, per essere considerato “vecchio iscritto” è necessario essere iscritti al Fondo Pensione dei Dipendenti delle Società del gruppo Zurigo prima del 28 aprile 1993.
La qualifica di “vecchio iscritto” si mantiene anche nel caso in cui l’aderente trasferisca la posizione del fondo pensione preesistente a cui risulta iscritto prima del 28 aprile 1993 ad un altro fondo.
Lo status di “vecchio iscritto” si perde se si riscatta la propria posizione; a seguito del riscatto, di fatto, non si è più iscritti alla previdenza complementare ed il percorso previdenziale si interrompe.
Chi sono i nuovi iscritti?
Rientrano in questa categoria i lavoratori che il 28 aprile 1993 non risultavano già iscritti ad alcun fondo pensione, avendo aderito solo dopo tale data.
Sono considerati “nuovi iscritti” anche coloro che, pur avendo aderito ad un fondo pensione prima del 28 aprile 1993, hanno successivamente riscattato la propria posizione oppure che non trasferiscono al Fondo Pensione dei Dipendenti delle Società del Gruppo Zurigo la posizione individuale maturata in precedenza presso altri fondi pensione.